Castellani Enrico
((Italia) 1930 - 1917)
- Mostre collettive presso istituzioni importanti come Centre Pompidou, The Museum of Modern Art, Fondazione Prada, Museo Reina Sofía e Museo d'Arte Contemporanea di Roma (MACRO)
- record d'asta: (£3.8m) Sotheby's, 2014
- Acclamato dalla critica
Enrico Castellani (1930-2017) è stato un artista italiano di grande rilievo nel panorama dell'arte contemporanea, noto soprattutto per il suo contributo all'arte concettuale e minimale. Nato a Castelmassa, in provincia di Rovigo, Castellani ha studiato architettura a Bruxelles prima di trasferirsi a Milano, dove ha avviato la sua carriera artistica.
Nel 1959, insieme a Piero Manzoni, ha fondato la rivista "Azimuth", un punto di riferimento per l'arte d'avanguardia europea, promuovendo un linguaggio artistico volto alla sperimentazione. Castellani è celebre per le sue opere monocromatiche, in particolare per le sue tele estroflesse. Queste opere, che presentano una superficie dinamica ottenuta con la tensione del telaio e l'uso di chiodi dietro la tela, creano un gioco di luci e ombre che sfida la percezione dello spazio.
Il suo lavoro è stato spesso accostato a movimenti come lo spazialismo e il minimalismo, ma Castellani ha sempre perseguito una strada autonoma, ricercando l’essenza dell’arte attraverso la ripetizione e la riduzione formale. Ha esposto a livello internazionale, partecipando più volte alla Biennale di Venezia e ad altre importanti mostre. Nel 2010, ha ricevuto il prestigioso Praemium Imperiale per la pittura.
La sua ricerca sull’interazione tra luce, superficie e spazio lo ha reso una figura centrale nell'arte del XX secolo, influenzando generazioni di artisti successivi.