Dalì Salvador

Salvador Dalí (1904-1989) è stato un artista surrealista spagnolo, noto per la sua personalità eccentrica e le sue opere immaginative che combinavano immagini oniriche con dettagli realistici e precisi. Nato a Figueres, in Catalogna, Dalí mostrò un precoce talento artistico e studiò all'Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando a Madrid. Negli anni '20 si unì al movimento surrealista, guadagnando notorietà per la sua capacità unica di rappresentare l'inconscio e per il suo interesse per la teoria psicoanalitica, in particolare le opere di Sigmund Freud.

Il suo dipinto più famoso, La persistenza della memoria (1931), raffigura orologi che si sciolgono in un paesaggio desolato, simbolo della fluidità del tempo e della fragilità della realtà, temi centrali nel suo lavoro. La sua maestria tecnica e le sue immagini sorprendentemente bizzarre lo hanno reso una figura di spicco del surrealismo. Oltre alla pittura, Dalí esplorò anche la scultura, la fotografia e il cinema, collaborando con artisti come Luis Buñuel e Walt Disney.

Famoso per il suo stile stravagante e i suoi baffi elaborati, Dalí era tanto un performer quanto un artista. La sua capacità di unire arte, scienza e filosofia ha lasciato un'impronta duratura nella cultura del XX secolo, rendendolo uno degli artisti più riconoscibili e influenti del suo tempo. Morì nella sua città natale, Figueres, nel 1989.